Istituto di Ricerche sulla Popolazione e le Politiche Sociali

LABORATORIO PAIDEIA 3

Il progetto si inserisce all’interno del Piano di Attività per l’Innovazione dell’Istruzione degli Adulti (P.A.I.DE.I.A.) finalizzate a sostenere e favorire la messa a regime dei nuovi assetti organizzativi e didattici previsti dal DPR 263/12. Le attività di ricerca coinvolgono l’IRRPPS e la rete dei CIPIA della Campania (con il CIPIA di Salerno quale ente capofila) per la sperimentazione di prodotti elaborati ad esito delle attività e degli interventi realizzati nell’ambito del Piano PAIDEA 2, anche ai fini di una loro validazione e diffusione. Lo scopo del progetto ÃĻ quello di promuovere una progettazione condivisa delle Unità di Apprendimento (UdA) dei percorsi di I livello –II periodo didattico e II livello – I periodo didattico.

L’attuazione di processi di innovazione professionale e organizzativa richiede lo sviluppo di nuove capabilities individuali e collettive che si articolano intorno all’adozione di nuove metodologie, allo sviluppo di nuove regolamentazioni e nuovi artefatti che implicano complessi assemblaggi di discorsi, reti sociali e tecnologie. La sperimentazione si pone in questa prospettiva generale e persegue l’obiettivo particolare di incrementare la conoscenza curricolare e l’apprendimento organizzativo per il raccordo dei segmenti di istruzione di primo e secondo livello. L’approccio epistemologico cui afferisce l’idea progettuale comprende diverse matrici teoriche che configurano le organizzazioni come “sistemi sociali di apprendimento”. In questa ottica si realizzano attività laboratoriali che nella prospettiva metodologica della Ricerca-Azione implementano un dispositivo di Progettazione Partecipata delle Unità di Apprendimento (Uda) afferenti all’asse logico matematico e all’asse dei linguaggi. Le strategie adoperate sono finalizzate alla “messa in opera” di uno spazio di dialogo che incrocia i saperi e le esperienze professionali dei diversi attori coinvolti, al fine di individuare e sperimentare nuove azioni efficaci che promuovano un miglioramento nel processo di apprendimento e pratiche di lavoro congiunto.

  • Paolo Landri, Anna Milione, Sandra Vatrella, Tiziana Tesauro.