Conferenza Scuola Democratica – il contributo di IRPPS
Si ÃĻ conclusa la Conferenza internazionale della rivista Scuola Democratica. Ospitata a Cagliari dal 3 al 6 giugno, la terza edizione della Conferenza ha raccolto interventi e dibattiti intorno al legame tra educazione e giustizia sociale.
CNR â IRPPS ÃĻ stato presente con un nutrito gruppo di partecipanti, condividendo molti dei temi nellâambito educativo che sono al centro della ricerca dellâIstituto.
Tra i convenors, Stefano Boffo ha moderato il Panel Universitiesâ Public Engagement and Social Justice, dove sono stati discussi progetti e attività rilevanti in cui Università ed Enti di ricerca abbiano interpretato la cosiddetta Terza Missione; Paolo Landri ha moderato la sessione semi-plenaria e il Panel Educational Futures of Small and Rural Schools.
Nella sessione Social Inclusion Through Sport and Physical Education, moderato da Luciana Taddei, Luciana Taddei, Paolo Landri, Anna Milione e Ilaria Primerano hanno portato il caso studio del Baskin come esempio di innovazione sociale partecipativa. Mentre nellâambito degli interventi su sfide e opportunità rappresentate dai contesti educativi digitali, Claudia Pennacchiotti, Valentina Tudisca e Adriana Valente hanno riflettuto sullâopportunità a livello di inclusione rappresentata dalle risorse educative aperte con lâesperienza del progetto OLA.
Hanno approfondito aspetti teorici ed epistemologici gli interventi di  Francesca Cubeddu, che esaminato lâimportanza dellâapproccio educativo della social justice, e di Paolo Landri su  Exploring the Social (in)justice of Educational Assemblages. I casi studio presentati da Antonietta Riccardo hanno invece permesso di mettere a fuoco la costruzione di strategie di welfare contro lâesclusione.
Ulteriore filone di interventi ha riguardato il legame tra educazione, rappresentazioni e genere, con gli interventi di Tatiana Motterle e Angela Toffanin sui primi risultati di uno studio in corso sulle politiche europee e nazionali in contrasto con le Cyber gender-based violence, e con le esperienze presentate da Sara Marini e legate allâassociazione Scosse e alla rete nazionale Educare alle differenze con il lavoro di ricerca e azione per contrastare gli stereotipi di genere in ambito educativo.
Lâintervento di Giulia Ciancimino ha indagato le percezioni e le preferenze rispetto alla meritocrazia in Italia e l’importanza attribuita all’istruzione come elemento di merito, esaminandone le tendenze negli ultimi decenni.
Infine, il caso studio Decide Your Print: A Workshop For Systemic Declination Of Sustainability Literacy, portato da Monia Torre, ha permesso di riflettere su possibili approcci educativi alla sostenibilità . Â