Istituto di Ricerche sulla Popolazione e le Politiche Sociali

September 30, 2024

Iperconnessione in adolescenza – audio abstract

L’articolo “𝗛𝗞𝘄 ð—Ķ𝗰ð—ŋð—ēð—ēð—ŧ 𝗧ð—ķ𝗚ð—ē ð—Ūð—ŧð—ą ð—Ķ𝗞𝗰ð—ķð—Ūð—đ 𝗠ð—ēð—ąð—ķð—Ū ð—›ð˜†ð—―ð—ēð—ŋ𝗰𝗞ð—ŧð—ŧð—ē𝗰𝘁ð—ķ𝗞ð—ŧ 𝗛ð—Ū𝘃ð—ē 𝗛ð—Ūð—ŋ𝗚ð—ēð—ą ð—”ð—ąð—žð—đð—ē𝘀𝗰ð—ēð—ŧ𝘁𝘀’ ð—Ĩð—ēð—đð—Ū𝘁ð—ķ𝗞ð—ŧð—Ūð—đ ð—Ūð—ŧð—ą ð—Ģ𝘀𝘆𝗰ð—ĩ𝗞ð—đ𝗞ð—īð—ķ𝗰ð—Ūð—đ 𝗊ð—ēð—đð—đ-𝗕ð—ēð—ķð—ŧð—ī 𝘀ð—ķð—ŧ𝗰ð—ē 𝘁ð—ĩð—ē 𝗖ð—Ēð—Đ𝗜𝗗-𝟭ðŸĩ ð—Ģð—Ūð—ŧð—ąð—ē𝗚ð—ķ𝗰” mette in luce l’aumento del tempo trascorso sullo schermo da parte degli e delle adolescenti rispetto al periodo pre-pandemico e gli effetti sul loro benessere relazionale e psicologico.

Ne parla il ricercatore Antonio Tintori, autore dell’articolo pubblicato sulla rivista Social Sciences, insieme a Giulia Ciancimino e Loredana Cerbara del gruppo di ricerca MUSA di CNR-IRPPS.

Lo studio analizza i dati di due indagini trasversali rappresentative condotte tra gli adolescenti italiani nel 2019 e nel 2022, nell’ambito dell’Osservatorio tendenze giovanili. Lo studio esamina i cambiamenti nel tempo trascorso sullo schermo dei social media, identifica i principali predittori socio-demografici dell’iperconnessione ed esplora i suoi effetti sul benessere relazionale e psicologico dei giovani.

I risultati rivelano il profondo impatto della pandemia sull’uso quotidiano dei social media, mostrando un aumento significativo in tutti i gruppi sociali, indipendentemente dalle caratteristiche socio-demografiche, con le ragazze che mostrano livelli piÃđ elevati di iperconnessione. Inoltre, i risultati indicano che gli individui iperconnessi hanno una probabilità 1,4 volte maggiore di sperimentare stati psicologici negativi rispetto ai loro coetanei. Gli effetti dell’iperconnessione variano a seconda del genere, influenzando le interazioni sociali sia orizzontali che verticali, riducendo la fiducia nelle figure adulte, aumentando la probabilità di vittimizzazione da cyberbullismo, phubbing e preoccupazioni per l’immagine corporea e favorendo la convinzione che le relazioni online possano sostituire quelle offline. Nel complesso, lo studio evidenzia l’urgente necessità di strategie di prevenzione, sensibilizzazione ed educazione piÃđ efficaci rivolte a educatori, genitori e adolescenti.

L’articolo completo ÃĻ disponibile in open access: https://www.mdpi.com/2076-0760/13/9/470