Stefano degli Uberti ÃĻ Primo Ricercatore presso lâIstituto per la Ricerca sulla Popolazione e le Politiche Sociali del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-IRPPS) a Roma.
Da Febbraio 2023 ÃĻ stato nominato Rappresentante Supplente del CNR nella rete internazionale di Scholars at Risk (SAR) che si occupa di promuovere la libertà accademica e proteggere gli studiosi in pericolo di vita o il cui lavoro ÃĻ severamente compromesso.
Dott. degli Uberti (Laurea, Università Ca’ Foscari di Venezia; Master, Sussex University; Dottorato, Università di Bergamo) ÃĻ stato Visiting Researcher presso l’UNU-CRIS in Belgio e ha insegnato presso le Università di Bergamo, Bologna e presso lâUNU-MERIT in Olanda.
Oltre alle attività di ricerca, ha lavorato come vice-referente di un Centro di accoglienza per richiedenti asilo e rifugiati in Alto Adige. Ha inoltre lavorato in qualità di migration project officer per associazioni umanitarie, istituzioni nazionali e organizzazioni internazionali (tra cui il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, ICMPD e Agriconsulting Europe SA).
Fin dai suoi studi post-laurea, la ricerca del Dott. degli Uberti si ÃĻ concentrata principalmente sull’analisi qualitativa del rapporto tra migrazione e sviluppo attraverso un approccio transnazionale. Lâattenzione si ÃĻ concentrata sulla costruzione sociale della migrazione sia nel contesto di partenza che in quello di arrivo, dal punto di vista dei molteplici attori coinvolti, non solo migranti.
Lavorando principalmente in Italia e in Senegal, la ricerca sulle migrazioni si ÃĻ estesa anche a temi quali: integrazione e diversità (rappresentazioni sociali e multiculturalismo), associazionismo, turismo e cambiamenti sociali e, piÃđ di recente, ai processi decisionali connessi alle pratiche di (im)mobilità (cultura della migrazione, aspirazioni e immaginari migratori).
Tra il 2017 e il 2019 ha partecipato come esperto senior al progetto MIRECO (Monitoraggio e Accreditamento Sistema di Accoglienza dei rifugiati e richiedenti asilo â finanziato dal Ministero dell’Interno â fondi FAMI) che ha fornito un supporto all’Osservatorio sull’Accoglienza attraverso la realizzazione di Linee Guida finalizzate alla costituzione di un sistema di monitoraggio nazionale.
Sulla scia di quest’area di ricerca, lo sguardo etnografico si ÃĻ rivolto all’analisi delle stratificazioni storiche del sistema di accoglienza per esaminare le pratiche e i meccanismi politici che informano l’esperienza di vita dei richiedenti asilo e dei rifugiati, in particolare sul confine italo-austriaco.
PiÃđ recentemente, come membro di un team interdisciplinare, il Dott. degli Uberti partecipa al progetto Metromosaic (2022) che mira ad esplorare le motivazioni e i modelli di (im)mobilità residenziale e di insediamento dei migranti in Italia attraverso una prospettiva socio-antropologica e demografica.
Da Agosto 2022 ÃĻ coordinatore dell’unità di ricerca del CNR per il progetto multidisciplinare H2020 FUME (Future Migration Scenarios for Europe) volto a determinare e prevedere le tendenze attuali e future delle migrazioni verso l’Europa a piÃđ livelli (internazionale, nazionale, regionale e locale).
Il curriculum e le pubblicazioni aggiornate sono disponibili qui