Progetto VIVA a ECDV e ESPAnet
Nel mese di settembre, il gruppo di ricerca coinvolto nel progetto VIVA (Valutazione e Analisi degli interventi di prevenzione e contrasto alla violenza contro le donne) ha partecipato a importanti occasioni di confronto con la comunità scientifica, in cui ha condiviso prospettive e risultati da cui partire per le prossime indagini qualitative su empowerment delle donne vittime di violenza e sui Centri per autori di violenza.
Due poster sono stati presentati allâEuropean Conference on Domestic Violence (ECDV) di Reykjavik.
Il primo – Networking to prevent and combat male violence against women a cura di Francesca Proia, Maria Dentale, Pietro Demurtas, Alice Mauri – riporta dati relativi allâanalisi del sistema antiviolenza italiano come un universo complesso e diversificato.
Fig. 1 Il poster Networking to prevent and combat male violence against women
Il secondo – Defining the effectiveness of perpetrator programs from a practice-based perspective a cura di Pietro Demurtas e Caterina Peroni – mostra alcuni dei risultati dellâindagine appena conclusa sui Centri per Uomini Autori di Violenza (CUAV).
Fig. 2 Il poster Defining the effectiveness of perpetrator programs from a practice-based perspective
Nellâambito della XVI Conferenza ESPAnet Italia, Beatrice Busi e Angela Toffanin hanno, inoltre, presentato un contributo sulla condizionalità nelle misure di empowerment economico, lavorativo e sociale nelle politiche antiviolenza.
Vai al sito del progetto VIVA.
A cura di Monia Torre, con il supporto scientifico di Pietro Demurtas, Alice Mauri, Angela Toffanin.